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La foto satellitare del tratto di mare chiamato "mare chiuso" ( a ridosso di Lefkada ).
Cartolina di Natale 2018
Il viaggio è stato bellissimo ed il vento, mano a mano che aumentava, non faceva che aiutarci ad andare più veloci. Il moto ondoso creato dal vento, come lo stesso vento, erano entrambi a favore. Le cose sono cambiate una volta arrivati nei pressi della lingua di sabbia che occorre circumnavigare per entrare nella darsena antistante il ponte levatoio. Infatti, se esaminiamo la foto satellitare riportata qui sotto, si vedono bene i bassi fondali con acqua trasparente che si incontrano avvicinandosi a terra. Inoltre, nella foto è stata evidenziata, da una linea tratteggiata, la zona di bassi fondali non navigabile che si incontra verso costa entrando.
Fine
Spiccare il volo verso la libertà e la conoscenza fa di ogni vita una vita degna d'essere vissuta.
La nostra prima barca
Navigation
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Supermistral sport m7,06 f.t.
Elaborazione da un disegno disponibile in internet.
Foto dai nostri itinerari
Lo Lo spaccato del Supermistral con l'indicazione della cuccia del gatto.
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Il nome TREMAR: nasce dalla semplice unione della prima parte dei nomi dei componenti della mia famiglia: Marcello, Margherita e Marco. Il Supermistral, da noi acquistato con il nome originale "Kika", è stato subito ribattezzato TREMAR. Peraltro, anche la nostra seconda barca, un Caipirinha, sarà ribattezzata TREMAR II. La barca attuale invece ha mantenuto il nome originale: July.
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ilviaggiodeljulymail@gmail.com
L'unica foto che abbiamo (peraltro non scattata da noi) del KiKa in navigazione sotto vela.
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Il Supermistral, è una barca a vela progettata da Amel di m 7,06 di lunghezza. L'abbiamo acquistata nel periodo di Pasqua 1985 a Fiumara Grande (Roma). Gli interni sono costituiti da una cabina di prora a due letti, altri due letti in dinette, un armadietto, un fuoco basculante ed un "microlavabo" a scomparsa nella discesa del tambucio. La motorizzazione prevista è con fuoribordo calato in un apposito pozzetto. La barca é stata acquistata senza motore. È stato inizialmente usato un vecchio motore fuoribordo "Seagull" proveniente da un vecchio piccolo gozo da pesca di famiglia (vedi foto sotto). Questo motore era del tipo "sempre in presa", cioè non aveva ne' le marce, ne' la posizione di "folle".Una volta acceso andava e spingeva fino a quando non veniva spento.
Foto del gozo costruito in ciliegio in Liguria nei primi novecento (si noti il motore "Seagull")
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Nel gozo tutto ciò non costituiva certo un vero problema: avevamo anche i remi per le manovre. Ma il "Tremar", per quanto piccolo, durante le manovre in porto si muoveva come una vera barca cabinata ben più grande (era molto pesante). Ci si trovava a manovrare come su una barca grossa ma con un motore che non aveva nè le marce nè il "folle". Abbiamo dovuto studiare meticolosamente come effettuare le varie manovre, porre sempre grande attenzione ed abituarci a collaborare in due con grande cautela. Il risultato comunque fu un grande divertimento. Il vecchio "Seagull" lo si può vedere bene nella foto sopra; oppure sul TREMAR calato in pozzetto nella foto seguente scattata ad Ischia al ritorno dalle isole Eolie.
Foto del TREMAR ormeggiato di prora ad Ischia nel viaggio di rientro dalle Isole Eoelie
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Si vede la barca ormeggiata di prora con le vele appena raccolte all'arrivo ed il serbatoio nero del motore fuoribordo visibile in fondo al pozzetto. Non che si veda molto, tuttavia si capisce bene come il progettista ha concepito la sistemazione del fuoribordo sul Supermistral. Si noti infine l'osteriggio di prora aperto (subito dietro le vele). Questo osteriggio era dotato di un "coperchio", in vetroresina semitrasparente che veniva totalmente rimosso lasciando il "buco" in coperta come fosse una trappola medievale... Ma questa è un'altra storia.
Foto scattata a Fiumara Grande nell'uscita di prova del nuovo fuoribordo EVINRUDE 6Cv
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Al rientro dalla splendida estate passata a veleggiare tra le isole del sud, era chiaro che, più che una crociera in barca, avevamo fatto una specie di impresa sportiva. Si imponeva l'acquisto di un motore fuoribordo più potente e dotato di marce. Abbiamo allora trovato un Evinrude 6Cv di seconda mano. Nelle vacanze della Pasqua 1986, abbiamo portato il nuovo fuoribordo a Fiumara Grande e lo abbiamo imbarcato. La foto sopra è stata scattata a Fiumara grande proprio nel giorno della prova.
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Foto, a scopo illusrrativo, di un Supermistral in navigazione sotto vela.
Il Supermistral ha dato ampia prova di essere una barca piccola ma molto marina, capace di affrontare il mare anche quando questo si trovi in pessime condizioni. L'anno dopo, nel 1986, abbiamo fatto la nostra seconda crociera estiva facendo il periplo della Corsica con sosta in Sardegna nelle isole del "caro" arcipelago della Maddalena. Dico "caro" perché da bambino ho avuto occasione di passare lunghi periodi estivi alla Maddalena: periodi che ricordo con molto entusiasmo ed altrettanto affetto. La foto seguente mostra il "Tremar" (ex Kika) alla fonda all'isola di Spargi (barca a vela con tendalino color arancione alla destra della testa di Margherita).
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Foto presa a Spargi, nell'arcipelago de La Maddalena.
Dopo circa due anni dal suo acquisto, il TREMAR è stato venduto per acquistare un Caipiriña (Lft. m 9,16). Lo ha comprato mio fratello col quale, la valorosa piccola barca, ha continuato ad affrontare il mare con nuove avventure. Parafrasando un noto detto... La prima barca non si scorda mai... Per parte nostra, conserviamo una miriade di ricordi bellissimi... Forse resi ancor più belli dall'entusiasmo giovanile che ci animava in quei momenti in cui avevamo l'ansia dei ragazzi di misurarsi col mondo.